Napoleone Parisani

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Napoleone Parisani (Camerino 1854 - Roma 1932) è stato un pittore del XIX secolo. Nato da una nobile famiglia marchigiana, discendente da Napoleone I, dopo aver conseguito il diploma in agronomia presso il locale Istituto Tecnico C. Antinori, si recò a Milano a perfezionarsi in agraria dove, invece, prese le prime lezioni di disegno. Riuscito a convincere il padre si trasferì a Roma dove fece gli studi artistici regolari all'Accademia di Belle Arti diretta da Filippo Prosperi, il valente professore di disegno, che lo incoraggiò e guidò. Dopo un primo periodo in cui, per mancanza di fiducia nelle proprie possibilità, subì la «maniera» del Fortuny, frequentando gli studi degli spagnoli allora in voga, in special modo quello del Pradilla, nel 1875 venne presentato da Giuseppe Cellini a Nino Costa che divenne suo amico e maestro e lo indirizzò allo studio del vero. Ritrasse numerosi paesaggi e scorci della Campagna romana con grande sentimento e sensibilità, a volte, specialmente quelli delle Paludi pontine, con animali che guadano canali e trascinano pesanti carri e, naturalmente, paesaggi del camerinese, le verdeggianti colline delle natie Marche e dell'Umbria, figure e ritratti nei quali è evidente l'influenza hebertiana e soggetti religiosi. Dipinse prevalentemente a tempera, ma eseguì anche quadri ad olio ed acquarelli, mentre le differenti scuole che lo hanno formato ed influenzato gli fecero trattare ugualmente bene sia il paesaggio che la figura.

FONTE: La Campagna Romana nell'arte dei XXV

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